10 curiosita’ sul mondo delle pulizie
Cleaninig Therapy
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- Si chiama Cleaning Therapy,ovvero la terapia del pulire, ed è un metodo efficace per tenere in ordine la propria casa e, allo stesso tempo, rilassare il corpo e la mente. Sistemare gli armadi, lavare i pavimenti, stendere il bucato, pulire il frigo sembrano un buon metodo per prendersi cura del benessere psichico e fisico della propria persona.
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E’ meglio spolverare con un panno umido – Falso!
2. Straccio asciutto o umido? Quello che molte persone non sanno, infatti e che gli strofinacci bagnati hanno l’unico risultato di spargere e attaccare ancora di più lapolvere alle superfici! Un panno asciutto in microfibra antistatica, invece, attira le particelle come un magnete: la polvere viene imprigionata e smette si svolazzare.
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La spugna è l’accessorio più sporco per fare le pulizie? Falso
3. Come noto le spugne rappresentano gli strumenti per le pulizie in cui si annidano numerosi germi e batteri. In realtà c’è un attrezzo molto più contaminato uiun ogni casa. si tratta del mocio e la ragione è molto sempile. In un metro quadrato di pavimenti, infatti, sono presenti oltre un miliardo di batteri che rimangono intrappolati nelle frange. Ecco spiegato come mai si consiglia di lavare a fien utilizzo le parti in tessuto 60°C e comunque di cambiare il mocio ogni due mesi circa.
Le finestre vanno pulite quando c’è il sole. Falso
4. La luce solare può aiiutare a vedere meglio lo sporco e macchie sui vetri,ma questo non vuol dire che è il momento giusto per prendere lo strofinaccio. Il sole,infatti, tende a a fare evaporare l’acqua in maniera veloce e il risultato finale saranno vetri opachi e con tanti aloni. Per ottenere finestre brillanti è meglio apsettare una giornata nuvolosa. Quando questo non è possibile è bene pulire vlocmente, prestando molta attenzione, altrimenti gli aloni appariranno in un attimo. Per questo consigliamo il miglior prodotto per la pulizia dei vetri sul mercato!
L’efficacia di un detersivo dipende dalla quantità di schiuma.Falso
5. In linea generale vale proprio l’inverso, ovvero un detersivo che non produce schiuma è da preferire. Molte persone tuttavia, sono portate a pensare che più schiuma viene prodotta e migliori saranno i risultati che si ottengono in termini di pulizia profonda. In realtà bisogna considerare che l’ecessiva schiuma potrebbe bloccare il movimento delle fibre con il risultato di asportare minore sporco dalle superfici. Quando si devono pulire le piastrelle, piani e rivestimenti non bisogna mai eccedere con il detergente, anche perchè in questo modo si riesce a dare una mano concreta all’ambiente, evitando inutili sprechi.
Applicazione della cera sui pavimenti.
6. In base alla dimensione della superficie si può stendere al cera con il vello o con il mocio, essa è in grado di creare una patina che protegge il pavimento da graffi, polvere, macchie di vario tipo, sporco e anche dalla luce.
Col tempo lo strato applicato si consuma assottigliandosi e quindi necessario riapplicare il prodotto per far riacquistare al pavimento il vecchio splendore.
La cera non va diluita e si può dare anche diverse volte dopo la prima asciugatura, per riuscire a stratificare posa dopo posa.
Cos’è il marchio ECOLABEL?
7. Il marchio ECOLABEL è il marchio europeo di qualità ecologica che premia i prodotti ed i servizi più virtuosi dal punto di vista ambientale, esso attesta che il prodotto o servizio ha un ridotto impatto ambientale nel suo intero ciclo di vita.
Essi si basa su criterri oggetivi e scientifici.